Aprire una tabaccheria è un'idea imprenditoriale per entrare in un settore particolare che è da sempre considerato molto redditizio. Spesso questa attività può essere affiancata ad altre già esistenti. Vediamo insieme cosa serve.
La rivendita di sigarette o tabacchi in generale è un'attività regolamentata. Questo significa che non si può avviare liberamente un'attività per commerciare questo tipo di prodotti. Infatti, è necessario ottenere delle autorizzazioni speciali, dette licenze, poiché i tabacchi rientrano nei monopoli di stato.
Per iniziare questo tipo di attività è necessario prepararsi seguendo alcuni passaggi essenziali:
Facciamo chiarezza su questi punti.
Prima di partire con la tabaccheria è necessario analizzare la fattibilità del progetto. Bisogna valutare bene la convenienza in base alle spese che si dovranno affrontare ed essere certi di poter sostenere i costi di avviamento e gestione. Per questo motivo è essenziale programmare ogni aspetto creando un business plan.
Questo è il momento in cui si sviluppa la propria idea imprenditoriale nei particolari e si raccolgono tutti documenti necessari per partire. In particolare, in questa fase si dovrà scegliere se:
Quando si apre una tabaccheria si può scegliere di aprire una rivendita di soli tabacchi e articoli da fumo. In questo caso l'attività sarà più semplice e specializzata solo su questo tipo di prodotti. Sarà quindi molto importante trovare un luogo adatto che permetta di avere un buon bacino di clientela.
L'altra ipotesi è l'apertura della tabaccheria insieme ad un'altra attività compatibile, nello stesso locale. Infatti, è molto frequente che le tabaccherie forniscano anche il servizio di ricevitoria oppure che si trovino all'interno di un bar. Questo tipo di scelta permette di attirare più clientela procurando alla rivendita di tabacchi una naturale affluenza di clienti.
Oggi il mondo del fumo non si limita solo ai prodotti provenienti dal tabacco. È però importante non confondere le tabaccherie con le attività che commerciano sigarette elettroniche e prodotti per il vaping. Infatti, questo tipo di negozi non sono sottoposti alle stesse limitazioni delle rivendite di tabacchi per la loro apertura.
Per aprire una tabaccheria è necessario ottenere una licenza dall'AAMS (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Il primo modo per ottenere una di queste licenze è partecipare a un bando pubblico per l'assegnazione oppure acquistare direttamente la licenza tramite un'asta dell'AAMS. L'ottenimento di una licenza nuova in queste modalità può essere una procedura lunga e incerta. Infatti, si potrebbe non vincere né il bando di assegnazione né l'asta. Tuttavia, rivolgersi all'AAMS è la maniera più economica per ottenere la licenza.
L'alternativa all'ottenimento di una licenza "nuova" è l'acquisto di una una tabaccheria già attiva. In questo modo si azzera il rischio di non poter aprire la propria attività a causa di un rifiuto dell'AAMS. Acquistare una tabaccheria già avviata è però più costoso. Tuttavia, si potrà beneficiare dei vantaggi di un'attività già funzionante e del relativo bacino di clientela.
Per aprire una tabaccheria è necessario seguire un preciso iter burocratico e rispettare alcuni requisiti riguardo al locale dove si intende avviare l'attività. Vediamoli insieme.
Per ottenere una nuova licenza (direttamente dall'AAMS) bisogna rispettare i seguenti passaggi:
Se insieme alla rivendita di tabacchi si vuole svolgere anche altre attività, come aprire un bar o avviare un centro scommesse, sarà necessario verificare i requisiti anche per queste e richiedere le relative autorizzazioni.
Oltre agli adempimenti amministrativi, il requisito più importante da rispettare per l'apertura di una tabaccheria riguarda la posizione del locale. Una nuova tabaccheria può essere aperta solo se si rispettano delle specifiche distanze tra il proprio punto vendita e le altre tabaccherie. Le distanze da rispettare variano a seconda del numero di abitanti del comune dove si troverà il negozio. Nello specifico:
Oltre al requisito della distanza bisogna rispettare un requisito di produttività delle tabaccherie della zona, detto aggio. Riguardo a questo requisito, i parametri da considerare vengono rivisti e aggiornati periodicamente dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
La rivendita di tabacchi è un'attività commerciale particolare. Infatti, la licenza per tabacchi può essere intestata solo ad una persona fisica. Di conseguenza per una tabaccheria sarà necessario aprire una ditta individuale e non si potrà svolgere questa attività costituendo una società. Con la ditta si potranno anche svolgere eventuali altre attività parallele come la gestione di un bar o di una ricevitoria.
Una volta aperta la tabaccheria, soprattutto se si decide di aprire la rivendita svolgendo anche altre attività, sarà molto importante gestire il proprio business con i contratti giusti per tutelarsi in ogni situazione. Ad esempio:
I costi per avviare una tabaccheria sono diversi e possono variare molto da caso a caso. In particolare possono dipendere da:
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