Coronavirus: Ultime Notizie su Regole e Restrizioni

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A causa dell'emergenza Coronavirus, tutta l'Italia è diventata zona protetta. Un nuovo provvedimento del Governo prevede ulteriori regole in vigore dal 10 marzo 2020. Vediamo tutte le restrizioni agli spostamenti e le regole sull'autocertificazione.

Coronavirus: Ultime Notizie su Regole e Restrizioni

Tutte le regole sul Coronavirus

Il presidente del Consiglio dei ministri ha esteso a tutto il territorio italiano le misure restrittive agli spostamenti già applicate nei giorni scorsi a Lombardia e altre 14 province del Nord Italia colpite dall’emergenza coronavirus (COVID-19). L’area “a contenimento rafforzato” è oggi estesa a tutta l’Italia. La conseguenze maggiori riguardano le forti limitazioni agli spostamenti e alle attività dei cittadini sono oggi estese a tutta l’Italia.

L’incremento dei casi sul territorio nazionale ha reso necessarie queste misure urgenti. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 marzo 2020 e quello del 10 marzo 2020 prevedono:

1) Limitare gli spostamenti solo a quelli necessari

È stato richiesto di evitare ogni spostamento in entrata e in uscita da tutti i territori dell’Italia (città, regioni, province). L’unica eccezione, per i soggetti senza sintomi, è prevista per gli spostamenti motivati da:

  • comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità
  • spostamenti per motivi di salute
  • spostamenti per rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza

Per quanto riguarda i soggetti con i sintomi da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è stato fortemente raccomandato di:

  • restare in casa
  • limitare i contatti sociali al massimo
  • contattare il proprio medico curante.

Inoltre, per i soggetti sottoposti alla quarantena ovvero risultati positivi al virus è previsto il divieto assoluto di mobilità dalla propria casa (abitazione o dimora).

2) Autocertificare lo spostamento se richiesto dalle autorità

I soggetti che devono spostarsi per una delle esigenze previste dal decreto devono compilare un’autocertificazione se richiesta dalle autorità. Questo documento cartaceo potrà essere compilato in base ai moduli forniti dalle forze di polizia o scaricati da Internet. Una falsa dichiarazione può avere anche conseguenze penali per cui è molto importante spostarsi solo in presenza di un’esigenza reale.

Il Ministero dell’interno ha messo a disposizione il nuovo modulo di autocertificazione scaricabile in pdf e aggiornato alle ultime modifiche del 26 marzo 2020.

Ulteriori misure e limitazioni per contrastare il Coronavirus

Il Decreto del 9 marzo 2020 e quello del 10 marzo 2020 prevedono anche ulteriori limitazioni:

  • Divieto di assembramento: è vietata ogni forma di raggruppamento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
  • Chiusura di bar e ristornati: le attività sono consentite solo dalle 6.00 alle 18.00;
  • Obbligo di garantire una distanza minima tra le persone: nelle ore di apertura il gestore di un’attività deve garantire il rispetto di una distanza tra le persone di almeno un metro;
  • Chiusura di centri commerciali nei fine settimana: nei giorni festivi e prefestivi questi centri devono restare chiusi. L’unica eccezione è prevista per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari (con obbligo di garantire la distanza di un metro tra le persone)
  • Sospensione di eventi e competizioni sportive in luoghi pubblici e privati. Sono consentite solo quelle organizzate da organismi sportivi internazionali;
  • Allenamenti a porte chiuse per atleti, professionisti e non professionist riconosciuti di interesse nazionale dal Coni o dalle rispettive federazioni;
  • Chiusura di palestre, piscine, Spa e centri ricreativi o benessere

Fonti ufficiali delle misure contro il Coronavirus

Considerato l’attuale stato di epidemia, i provvedimenti adottati dal Governo sono destinati a cambiare o ad essere aggiornati. Inoltre, le regole del Governo sono spesso integrate da quelle Regionali. Vi consigliamo di verificare se, oltre alle regole sopra esposte, la vostra Regione ha previsto ulteriori limitazioni e adempimenti.

Un recente aggiornamento del Governo prevede, ad esempio, una serie di misure per agevolare l’accesso alla cassa integrazione guadagni (CIG). In particolare, è stata introdotta una causale specifica “emergenza COVID-19”. Con LexDo.it è possibile richiedere la consulenza di un’avvocato esperto per la richiesta di cassa integrazione e verificare tutto ciò che c’è da fare.

Molte regioni del sud Italia, infatti, prevedono l’obbligo per chi rientra dal nord di rispettare un autoisolamento volontario di 14 giorni. Inoltre, spesso è necessario registrare lo spostamento con moduli online specifici ed avvertire il proprio medico curante.

Ecco il testo ufficiale dei decreti:

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