Contratto di Utilizzo di Spazi e Servizi

Come capire quale contratto usare per concedere in uso uno spazio

ACF

Ultima modifica: 21 ottobre 2025

Revisionato da Avv. Cristiana Facco, con esperienza in diritto civile, immobiliare, del Terzo Settore, della privacy e del web

Se si concedono in godimento uno o più spazi attrezzati e unitamente si forniscono dei servizi (quali ad esempio l'uso di sale riunioni, la connessione Wi-Fi, il servizio di reception e portineria, etc.) che siano centrali e preminenti rispetto al mero uso di uno spazio, siamo in presenza di un contratto di appalto di servizi (conosciuto come contratto d'uso di spazi e servizi).

Se invece si concedono in godimento uno o più spazi senza fornire alcun servizio aggiuntivo o solo servizi secondari rispetto all’uso dello spazio, il contratto si riconduce alla locazione.

Ad esempio: per una stanza con scrivania e stampante senza alcun servizio ulteriore, si userà un contratto di locazione commerciale; invece, se insieme alla stanza vengono offerti servizi quali connessione Wi-Fi, sale riunioni, servizi di pulizia, reception, accesso al bar e aree relax etc., si userà il contratto di uso di spazi e servizi.

Contratto di Utilizzo di Spazi e Servizi

Per condividere uno spazio o un ufficio attrezzato e offrire servizi funzionali e connessi
modello
Supporto legale completo
Procedura semplice e veloce
FAQ illustration
Hai ancora domande?

Richiedi una consulenza per parlare con un professionista o contatta il supporto in chat.