Con l’Accordo di Riservatezza per Dipendenti il datore di lavoro si assicura che non vengano divulgate tutte quelle informazioni riservate la cui diffusione potrebbe danneggiarlo. Per informazioni riservate si intendono, ad esempio, know-how, tecnologie, idee brevettabili, rapporti finanziari o commerciali, business plan, ecc.
Il patto di riservatezza dipendenti si usa per limitare l’utilizzo di informazioni da parte del lavoratore solo per uno scopo specifico che dovrà essere definito nell'accordo (es. potrà usare le informazioni riservate solo per la realizzazione del progetto X). Il dipendente non potrà, infatti, utilizzare tali informazioni per scopi diversi da quello oggetto dell’accordo, salvo autorizzazione scritta del datore di lavoro.
I lavoratori dipendenti sono già vincolati a mantenere la segretezza delle informazioni apprese nello svolgimento delle proprie mansioni. Si pensi agli obblighi di fedeltà e diligenza che vincolano il lavoratore per tutta la durata del rapporto (artt. 2104 e 2105 c.c.). L’accordo di riservatezza per dipendenti si usa solitamente per assicurare la segretezza delle informazioni anche oltre la fine del rapporto di lavoro.