In una società di capitali come le SRL o le SPA, il collegio sindacale è l’organo che controlla la gestione della società da parte degli amministratori e il rispetto della legge e dello statuto.
Per le SRL non è sempre obbligatorio: serve solo in alcuni casi previsti dalla legge e, in alternativa al collegio sindacale, la società può nominare un revisore legale, che controlla solo la regolare tenuta della contabilità e la correttezza del bilancio.
Quando è obbligatorio nominare il collegio sindacale
Le SRL devono nominare il collegio sindacale o il revisore se per due anni di fila la società supera almeno due di questi limiti:
- totale attivo dello stato patrimoniale del bilancio sopra i 4 milioni di euro
- ricavi superiori a 4 milioni di euro
- più di 20 dipendenti impiegati nel corso dell'anno
La nomina inoltre è obbligatoria se la SRL controlla un'altra società che ha superato i limiti sopra (e quindi ha già un collegio sindacale o un revisore), o se controlla un'altra società e insieme superano i limiti per cui è previsto il bilancio consolidato.
Per le SRL resta comunque la possibilità di nominare il revisore legale al posto del collegio sindacale. È una soluzione adottata da molte società perché assicura i controlli richiesti dalla legge con una struttura aziendale più semplice.
Come si nomina il collegio sindacale
La nomina del collegio sindacale o del revisore spetta all'assemblea dei soci e deve risultare da un verbale dell'assemblea ordinaria. Se non è previsto diversamente dallo statuto, nelle SRL il sindaco sarà solo uno (sindaco unico).
La nomina diventa valida solo con l’accettazione da parte degli eletti e deve essere iscritta al Registro delle Imprese entro 30 giorni dalla data dell'assemblea. Normalmente è una pratica di cui si occupa il commercialista che segue la società.
Chi può essere nominato nel collegio sindacale
I sindaci scelti devono avere requisiti di indipendenza e professionalità e non possono trovarsi in conflitto di interessi come previsto dall'articolo 2399 del Codice Civile. Per esempio, non possono essere eletti i parenti degli amministratori della società o i dipendenti della società.
Il mandato dei sindaci dura tre anni e non può essere revocato, per garantirne l'indipendenza. Sempre per questo motivo, il loro compenso deve essere fissato dai soci al momento della nomina e non può essere modificato.

