Cos'è la Richiesta di Cassa Integrazione

La richiesta di cassa integrazione guadagni (CIG) è un'istanza che un'impresa può presentare quando si trova in una situazione di difficoltà temporanea. Con la cassa integrazione, lo Stato paga una parte della retribuzione dei dipendenti (operai, impiegati e quadri) costretti a ridurre o a sospendere il proprio lavoro.

Esistono tre tipologie di cassa integrazione che si differenziano, soprattutto, in base al tipo di situazione di difficoltà in cui si trova l'impresa (es. calo di ordini, ristrutturazioni aziendali, crisi). In particolare, si parla di:

  • cassa integrazione ordinaria (o CIGO), per far fronte a situazioni temporanee di difficoltà economica in determinati settori industrial (es. manifatturiero, estrattivo o del trasporto)
  • cassa integrazione straordinaria (o CIGS), per l'aiuto a imprese in situazioni particolari come ristrutturazioni aziendali per imprese di grandi dimensioni (con più di 15, 50 o 200 dipendenti, a seconda del settore)
  • e di cassa integrazione in deroga (o CIGD), per far fronte a situazioni di difficoltà per le imprese escluse dalla CIGO e dalla CIGS

La durata della cassa integrazione dipende dalle ragioni alla base della richiesta e, in genere, non può superare i 36 mesi nel caso di CIGO e CIGS e i 12 mesi, nel caso di CIG in deroga. Se la situazione di difficoltà economica permane anche dopo la CIG, l'impresa potrà, eventualmente, procedere al licenziamento dei dipendenti interessati.

Cassa Integrazione per Coronavirus

Per far fronte all'emergenza sanitaria dovuta al coronavirus, il governo ha previsto una serie di misure che modificano le modalità e i requisiti per l'accesso alla CIGO e alla CIG in deroga (D.l. 18/2020). In particolare, è stata introdotta una causale specifica "emergenza COVID-19".

Le imprese che hanno accesso alla CIGO possono presentare la richiesta più velocemente. Per accedere alla misura di sostegno è sufficiente indicare la causale "emergenza COVID-19". Non è quindi necessario allegare documenti a conferma della situazione di difficoltà. Inoltre, la consultazione sindacale obbligatoria può essere successiva alla richiesta.

La CIG in deroga è stata estesa a tutti i datori di lavoro privati (anche quelli con meno di 5 dipendenti, esclusi i lavoratori domestici) per una durata fino a 9 settimane. In questo caso, per accedere alla CIG non è necessario aver già utilizzato le ferie, permessi, ecc. Le modalità di attuazione e i dettagli sono disciplinati a livello regionale.

Quando si usa e come funziona la Cassa Integrazione Guadagni

È possibile ricorrere alla cassa integrazione guadagni in diverse situazioni aziendali che richiedono la riduzione dell'orario di lavoro o la sospensione dell'attività (CIG a zero ore) di alcuni o di tutti i dipendenti di un'impresa. Ad esempio, un'azienda manifatturiera può accedere alla CIGO in caso di temporanea mancanza di ordini dovuta a una contrazione del mercato.

Le modalità di richiesta e di accesso dipendono dalla tipologia di cassa integrazione. In genere, è prevista una fase iniziale di consultazione sindacale alla quale segue la richiesta di cassa integrazione. L'istanza di richiesta della CIG ordinaria si presenta all'INPS mentre quella per la CIG straordinaria al Ministero del lavoro. La richiesta di CIG in deroga, invece, si presenta alla regione dove ha sede l'attività (al Ministero del lavoro se riguarda più regioni). Inoltre, a seconda delle ragioni alla base della richiesta sarà necessario allegare all'istanza una serie di documenti (es. la relazione tecnica per la CIGO). 

La nostra consulenza per richiesta CIG

Con LexDo.it è possibile richiedere la consulenza di un avvocato esperto per la richiesta di CIG. In particolare, il professionista verificherà:

  • la sussistenza dei requisiti di accesso alla CIG
  • la tipologia di cassa integrazione da utilizzare
  • l'eventuale documentazione da allegare