Cosa sono gli Enti del Terzo Settore (ETS)?

Gli Enti del Terzo Settore (ETS) sono enti (anche le associazioni) che perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale (es. ONLUS) che svolgono una o più attività di interesse generale.

Dal 2 agosto 2017 è entrato in vigore il Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117) che ha riformato le ETS. Per maggiori dettagli si rinvia all'art. 5 della legge.

Lo scopo di questa riforma è stato quello di uniformare una normativa molto frammentata, di fornire un nuovi criteri per determinare la natura commerciale o non commerciale degli enti del terzo settore e di riordinare la disciplina tributaria e fiscale di tali enti.

Il Codice del Terzo Settore introduce una nuova qualifica giuridica, quella appunto di Ente del Terzo Settore (ETS). Rientrano tra questi enti le seguenti tipologie di associazioni:
– ODV (Organizzazione di Volontariato)
– APS (Associazione di Promozione Sociale)
– Enti filantropici
– Imprese Sociali (incluse le cooperative sociali)
– Reti Associative
– Società di Mutuo Soccorso
– Associazioni riconosciute e non riconosciute

Possono rientrare anche le Fondazioni e altri enti di natura privata (escluse le società) che operano senza scopo di lucro e che svolgono attività di interesse generale. 

Non rientrano tra gli ETS le società, le amministrazioni pubbliche, le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, le associazioni di datori di lavoro, nonché gli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati dai questi enti.

È obbligatorio trasformarsi in ETS solo se si vuole mantenere il regime agevolativo fiscale delle ONLUS, delle ODV e delle APS. L'associazione che vuole diventare ETS deve adeguare lo statuto e iscriversi al registro unico del terzo settore (RUNTS) entro la data del 31 marzo 2020. In ogni caso, fino a quando il registro unico del terzo settore non sarà istituito, non sarà possibile iscriversi.