Pagina non trovata – Il blog degli esperti legali di LexDo.it con risposte a dubbi e domande frequenti nel mondo dei contratti e dei documenti legali https://www.lexdo.it/blog Il blog degli esperti legali di LexDo.it con risposte a dubbi e domande frequenti nel mondo dei contratti e dei documenti legali Wed, 24 May 2023 11:09:47 +0000 it-IT hourly 1 https://www.lexdo.it/blog/wp-content/uploads/2016/02/cropped-lexdoit_logo-02-Big-Gplus-32x32.jpg Pagina non trovata – Il blog degli esperti legali di LexDo.it con risposte a dubbi e domande frequenti nel mondo dei contratti e dei documenti legali https://www.lexdo.it/blog 32 32 Associazione gratis per progetti a supporto dell’Ucraina https://www.lexdo.it/blog/associazione-gratis-per-supporto-ucraina/ Wed, 16 Mar 2022 11:29:57 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15912 LexDo.it offre gratuitamente il suo servizio di apertura associazione alle attività non-profit dedicate all’emergenza in Ucraina LexDo.it, primo servizio legale 100% online per avviare e gestire un’attività, ha deciso di…

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LexDo.it offre gratuitamente il suo servizio di apertura associazione alle attività non-profit dedicate all’emergenza in Ucraina

LexDo.it, primo servizio legale 100% online per avviare e gestire un’attività, ha deciso di offrire gratuitamente il suo servizio di apertura di un’associazione a coloro che avviano progetti a sostegno dell’emergenza in Ucraina.

Con LexDo.it è possibile costituire un’associazione no-profit in 24 ore, completamente online e con il supporto completo di professionisti che seguono passo dopo passo per l’intero processo. 

Coloro che vogliono avviare un progetto di aiuto per l’Ucraina potranno richiedere in chat un codice sconto che gli permetterà di acquistare il servizio ed aprire la propria Associazione gratuitamente.

Per aprire la propria associazione basta visitare la pagina di Costituzione Associazione, rispondere ad alcune domande e acquistare il servizio. Per avviare l’associazione con LexDo.it bastano 24 ore e i passi da seguire sono semplicissimi:

  1. Creare online statuto e atto costitutivo personalizzati
  2. Consulenza di un professionista esperto che verifica i documenti
  3. I soci firmano i documenti e l’associazione è costituita
  4. Supporto legale incluso per 1 anno per qualsiasi esigenza

LexDo.it, una delle prime startup legal tech in Italia, ha sviluppato il nuovo servizio che permette di aprire nuove attività in tempi brevi, interamente online e con costi estremamente ridotti.  Il team lavora costantemente per rendere l’assistenza legale di qualità accessibile per tutti in modo semplice, veloce ed economico. Ad oggi il servizio ha già aiutato oltre 150.000 imprese a nascere e gestire ogni aspetto legale della propria attività.

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Le Regole sulle Cookie: le Novità https://www.lexdo.it/blog/regole-cookie-novita/ Tue, 18 Jan 2022 09:48:02 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15869 Il 10 gennaio 2022 sono state aggiornate le regole sulla Cookie per la protezione dei dati personali. Si tratta delle nuove linee guida del Garante della Privacy sull’uso dei cookie…

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Il 10 gennaio 2022 sono state aggiornate le regole sulla Cookie per la protezione dei dati personali. Si tratta delle nuove linee guida del Garante della Privacy sull’uso dei cookie e richiesta del consenso. Vediamo insieme tutte le novità.

Le linee guida sulla Cookie del Garante

Le nuove linee guida del Garante sono state emanate per tutelare ulteriormente chi naviga sul web. Di seguito, le regole più importanti:

  • solo i cookie tecnici necessari (o quelli statistici anonimi) possono essere installati dai siti web senza il consenso dell’utente. Per tutti gli altri, serve il consenso preventivo (es. cookie di marketing)
  • il consenso deve essere esplicito, sempre. Un banner che scompare se l’utente scorre alcune righe della pagina (scrolling) non è conforme
  • il consenso deve richiedere un intervento attivo dell’utente. Per impostazione predefinita, infatti, nessun cookie può essere installato
  • la richiesta del consenso può essere reiterata ogni 6 mesi (non meno)
  • il banner di richiesta del consenso non deve influenzare l’utente con una grafica che induca ad accettare i cookie (es. caratteri e colori in evidenza sul pulsante “Accetto”)
  • gli utenti devono poter gestire i propri consensi in qualsiasi momento (es. con un widget o una pagina dedicata e raggiungibile in ogni pagina del sito)

La soluzione per la Privacy di LexDo.it

Per essere in regola con il tuo sito web dovrai caricare la privacy policy e implementare il banner. Ci occupiamo noi di tutto, non dovrai preoccuparti di nulla. Con il nostro servizio puoi creare subito tutti i documenti necessari su misura per il tuo sito semplicemente rispondendo a poche semplici domande guidate. Ecco i passi da seguire:

  • crea la tua Privacy Policy (che include i riferimenti all’informativa cookie)
  • successivamente carica il cookie banner sul sito

La cookie è solo uno degli adempimenti previsti dalla GDPR. Ti guideremo passo dopo passo su tutti gli adempimenti successivi necessari e affinché tutti i documenti connessi vengano correttamente predisposti. Se hai bisogno di più aiuto potrai anche richiedere una nostra consulenza GDPR introduttiva oppure un’analisi più specifica riguardo l’adeguamento GDPR siti web.

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Codice del Consumo aggiornato 2021 https://www.lexdo.it/blog/codice-del-consumo-aggiornato-2021/ Mon, 17 Jan 2022 11:08:18 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15839 Dal 1° gennaio 2022 entra in vigore il Codice del Consumo aggiornato che contiene novità relative alla garanzia di conformità dei beni di consumo ai contratti di vendita. Vediamo cosa…

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Dal 1° gennaio 2022 entra in vigore il Codice del Consumo aggiornato che contiene novità relative alla garanzia di conformità dei beni di consumo ai contratti di vendita. Vediamo cosa cambia.

Novità principali del Codice del Consumo aggiornato

L’Italia con i D.lgs 170 e 173 del 2021 ha recepito le direttive europee emanate con l’obiettivo di uniformare a livello europeo la disciplina in materia di diritto dei consumatori e conformità dei beni. Le novità principali riguardano le definizioni delle varie tipologie di beni, contenuti e servizi digitali e la garanzia di conformità al contratto di vendita. Queste si applicano a tutti i contratti che sono stati conclusi a partire dal 1° gennaio 2022 sia online sia offline (es. negozio).

Nuove definizioni di beni di consumo

Vengono introdotte le seguenti definizioni di beni di consumo:

  • Beni: si intendono tutti i beni mobili materiali (es. libro) anche con elementi digitali (es. smartphone)
  • Contenuti digitali: i dati prodotti e forniti in formato digitale (es. software, file video, audio e musicali, giochi digitali, ebook, documenti digitali) anche forniti su sopporto materiale (es. DVD, CD, chiavi USB)
  • Servizi digitali: servizi che consentono al consumatore di creare, trasformare, memorizzare i dati o di accedervi in formato digitale, oppure di condividere dati in formato digitale caricati o creati dal consumatore o da altri utenti di tale servizio  (es. streaming, hosting, SaaS).

Garanzia di conformità secondo il codice del consumo aggiornato

Le novità relative alla garanzia di conformità dei beni di consumo al contratto di vendita riguardano principalmente:

  • eliminazione dell’obbligo del consumatore di denunciare i difetti entro due mesi dalla scoperta. Ora il consumatore potrà sempre denunciare qualsiasi difetto di conformità che si manifesti entro due anni dalla consegna. Durante il primo anno, il consumatore non deve  dimostrare che il difetto esisteva al momento della consegna
  • introduzione dei requisiti soggettivi e oggettivi che il venditore deve rispettare perché i beni oggetto della vendita siano conformi
  • nella vendita di beni con elementi digitali, obbligo del venditore di fornire gli aggiornamenti necessari per assicurare che i beni restino conformi per un determinato periodo di tempo
  • i rimedi in caso di difetti di conformità: il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione del bene. In certi casi, è prevista la riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto di vendita. Inoltre, il consumatore potrà rifiutarsi di pagare il saldo del prezzo fino a quando il venditore non avrà posto rimedio al difetto di conformità.

Viene inoltre stabilito che quando la responsabilità del difetto è imputabile a un altro soggetto della catena di produzione o distribuzione, il venditore può rivalersi nei suoi confronti entro un anno (diritto di regresso).

Crea i contratti con LexDo.it

Chi vende beni materiali e contenuti e/o servizi digitali ai consumatori deve rispettare le previsioni del Codice del Consumo aggiornato. Con LexDo.it puoi scaricare i termini e condizioni di vendita adeguati alla nuova normativa e pubblicarli sul proprio sito e-commerce o e-marketplace.

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Legge di Bilancio 2022: le Novità https://www.lexdo.it/blog/legge-di-bilancio-2022/ Thu, 13 Jan 2022 11:52:52 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15845 Il 1° gennaio 2022 è entrata in vigore la Legge di Bilancio 2022. Si tratta di una legge che contiene tutti i dettagli della nuova manovra economica da 36,5 miliardi…

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Il 1° gennaio 2022 è entrata in vigore la Legge di Bilancio 2022. Si tratta di una legge che contiene tutti i dettagli della nuova manovra economica da 36,5 miliardi di euro. Vediamo insieme le numerose novità che riguardano le imprese, le famiglie e i lavoratori.

Come cambia l’IRPEF nel 2022?

L’IRPEF è l’imposta sul reddito delle persone fisiche. La percentuale dell’imposta cambia in base al reddito e fino al 2022 erano previste cinque fasce di reddito diverse. Dal 1° gennaio 2022, la nuova IRPEF prevede solo quattro fasce:

  • 23% fino a €15.000
  • 25% per la parte di reddito che supera €15.000
  • 35% per la parte di reddito che supera €28.000
  • 43% per la parte di reddito che supera €50.000

Questo comporterà una semplificazione e un risparmio di alcuni punti percentuali per i redditi medi.

Il regime forfettario cambia nel 2022?

Il regime forfettario è il regime fiscale agevolato per chi ha un fatturato annuo massimo di €85.000. Nella legge di bilancio 2022 il limite previsto era pari ad €65.000. Nella legge di bilancio 2023 questo limite è stato aumentato.

Le altre novità della legge di bilancio 2022

La legge di bilancio di quest’anno ha introdotto molte altre novità per famiglie, lavoratori e imprese. Ad esempio, per le persone fisiche è prevista la cancellazione dell’IRAP (Imposta Regionale Attività Produttive). Per le imprese, invece, sono previsti dei fondi dedicati per aiutare il lavoro e gli investimenti come il Fondo Nuove competenze.

Per qualsiasi dubbio sulle altre novità della legge di bilancio, puoi parlare con un avvocato in ogni momento e richiedere il servizio di consulenza legale di LexDo.it .

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Collaborazione Occasionale: Obbligo di Comunicazione Preventiva https://www.lexdo.it/blog/collaborazione-occasionale-comunicazione-preventiva/ Mon, 10 Jan 2022 13:43:24 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15829 Dal 21 dicembre 2021 le imprese che vogliono avviare una collaborazione occasionale devono comunicarlo all’Ispettorato del lavoro prima dell’inizio. Vediamo insieme come funziona il nuovo obbligo. Come funziona la comunicazione…

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Dal 21 dicembre 2021 le imprese che vogliono avviare una collaborazione occasionale devono comunicarlo all’Ispettorato del lavoro prima dell’inizio. Vediamo insieme come funziona il nuovo obbligo.

Come funziona la comunicazione preventiva obbligatoria?

Prima di iniziare una collaborazione occasionale, bisogna inviare una comunicazione obbligatoria all’Ispettorato territoriale del lavoro competente per territorio. La comunicazione deve essere inviata dell’impresa cliente (committente) prima dell’inizio dell’attività. L’invio può avvenire tramite il portale del Ministero del lavoro oppure altri canali come SMS o posta elettronica.

Questa è la novità introdotta dal D.l. 146/2021 che mira a evitare situazioni di ricorso eccessivo e di abuso del lavoro autonomo occasionale senza partita IVA. Se la comunicazione non viene inviata, può scattare una sanzione che va da €500 a €2.500. Nei casi più gravi, invece, è possibile anche la sospensione dell’attività imprenditoriale del cliente.

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La società si apre online in videochat. La prima startup innovativa è già nata. https://www.lexdo.it/blog/societa-si-apre-online-in-videochat/ Fri, 24 Dec 2021 11:06:03 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15819 LexDo.it lancia un nuovo servizio per aprire qualsiasi società 100% online. Bastano 72 ore e i costi sono ridotti a un terzo. Milano, 17 Dicembre 2021. LexDo.it, primo servizio legale…

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LexDo.it lancia un nuovo servizio per aprire qualsiasi società 100% online. Bastano 72 ore e i costi sono ridotti a un terzo.

Milano, 17 Dicembre 2021. LexDo.it, primo servizio legale 100% online per avviare e gestire un’attività, ha seguito oggi la nascita della prima startup innovativa creata in videochat in Italia. La società, Reframe VR, crea esperienze di realtà virtuale ed è stata aperta in meno di 72 ore. Il nuovo servizio di costituzione di LexDo.it è già attivo e sarà disponibile per tutti da gennaio. Per la prima volta si potrà aprire interamente online qualsiasi tipologia di SRL.

Reframe VR è uno studio creativo di realtà virtuale che realizza esperienze interattive e video a 360°. Collabora già con musei, marchi di moda e fondazioni d’arte contemporanea e nel 2021 ha iniziato a sviluppare l’esperienza in realtà virtuale di uno dei maggiori musei a Milano. Nasce dall’idea di due fratelli, Matteo residente a Milano e Francesco in Spagna. “Lavoriamo da remoto con collaboratori e soci fondatori che vivono in paesi diversi. Aprire online con LexDo.it era essenziale e ci ha fatto risparmiare tempo e denaro. Finalmente anche in Italia la burocrazia si sta snellendo.” commenta il CEO Francesco Lonardi.

LexDo.it, una delle prime startup legal tech in Italia, ha sviluppato il nuovo servizio che permette agli imprenditori di aprire una società in 72 ore, interamente online e con costi estremamente ridotti. Per €99 i nuovi soci hanno a disposizione un avvocato che li guida lungo tutto il processo e, grazie alla tecnologia di LexDo.it e alla nuova procedura con webcam, il costo della costituzione con il notaio è di soli €400 rispetto a una media nazionale per la tradizionale stipula in presenza di oltre €1500. 

Il servizio è già disponibile per chi ha residenza in Lombardia, Lazio, Sicilia o all’estero. A partire da gennaio sarà aperto a tutti e esteso a tutta l’Italia. Giovanni Toffoletto, CEO di LexDo.it ha commentato: “È essenziale che l’Italia stia al passo con gli altri paesi europei nel processo di semplificazione dell’apertura di nuove attività. Negli ultimi anni migliaia di clienti ci hanno già scelto per realizzare il proprio progetto in modo semplice ed economico. Adesso, unendo la nostra tecnologia con la competenza di professionisti esperti, abbiamo creato un’esperienza di costituzione che è ancora più semplice, veloce, sicura e alla portata di tutti.”

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Adempimenti Privacy: Come Adeguarsi al GDPR https://www.lexdo.it/blog/adempimenti-gdpr-privacy-guida-breve/ Fri, 21 May 2021 11:04:32 +0000 http://www.lexdo.it/?p=8251 Gli adempimenti privacy sono disciplinati dal regolamento europeo GDPR e dal Codice Privacy. La legge impone specifiche regole sul trattamento dei dati personali. In particolare, le persone devono essere consapevoli…

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Gli adempimenti privacy sono disciplinati dal regolamento europeo GDPR e dal Codice Privacy.
La legge impone specifiche regole sul trattamento dei dati personali. In particolare, le persone devono essere consapevoli di ogni aspetto relativo al trattamento dei loro dati. Ad esempio, è necessario indicare sempre il motivo per cui i dati sono trattati.
Vediamo passo dopo passo cosa fare per essere a norma e come rispettare gli standard sulla protezione e sulla sicurezza dei dati.

Come fare gli adempimenti privacy: check-list

Per adeguarsi alla normativa privacy è necessario seguire alcuni passaggi iniziali. Vediamoli in dettaglio:

  1. Creare una privacy policy: per informare le persone sulle finalità e sulle modalità di trattamento dei loro dati personali
  2. Gestire i cookie: per informare gli utenti di un sito o di un’app su quali cookie vengono memorizzati
  3. Creare un registro dei trattamenti: per tracciare la raccolta dei dati personali di clienti, collaboratori, fornitori e partner
  4. Nominare un responsabile del trattamento: per incaricare un soggetto esterno all’attività per trattare i dati per conto del titolare
  5. Verificare gli altri adempimenti: per rispettare ogni altro obbligo sulla privacy (es. fare una valutazione di impatto)

1. Creare una privacy policy

La privacy policy sul trattamento dei dati (Informativa Privacy) è il documento di partenza per essere a norma. Questa policy informa le persone sulle finalità e sulle modalità di trattamento dei loro dati. Il dato personale è ogni informazione che identifica una persona direttamente o indirettamente (es. il nome e il cognome o il codice fiscale). L’informativa va creata ogni volta in cui si effettua un trattamento dei dati. Vale a dire qualunque operazione effettuata (es. raccolta, cancellazione e invio a terzi dei dati personali).

Bisogna creare l’informativa anche quando il dato è trattato online. Ad esempio, quando vengono raccolti l’indirizzo IP, le pagine visitate e le coordinate GPS di un utente sul web. In questi casi, si parla di privacy policy di un sito web o di un’app.

2. Gestire i cookie

Quando il trattamento dei dati avviene online, vengono spesso usati dei cookie. Si tratta di file di navigazione che vengono memorizzati sul dispositivo di un utente che visita un sito. I cookie salvano i dati di navigazione dell’utente e possono essere usati per diversi scopi. Ad esempio, il titolare di un sito può usare i cookie per tracciare il comportamento dell’utente a fini statistici.

Se si usano i cookie, è necessario informare gli utenti su quali dati vengono memorizzati. Inoltre, occorre ottenere il consenso dell’utente prima dell’installazione dei cookie. In particolare, bisogna:

  1. creare un’informativa estesa (cookie policy). Si tratta di una pagina che specifica le categorie di cookie utilizzati e le finalità
  2. creare un’informativa breve (o cookie banner). Si tratta di un avviso dinamico che consente agli utenti di gestire il consenso all’installazione attraverso dei pulsanti dedicati (es. “Accetto tutti i cookie” o “Rifiuto tutti i cookie”)

3. Creare un registro dei trattamenti

Uno dei più importanti adempimenti privacy è la creazione di un registro dei trattamenti dei dati personali. È stato introdotto con il regolamento europeo sulla privacy (GDPR). Questo registro si usa per conservare le informazioni sulle operazioni effettuate sui dati.

Il registro non è sempre obbligatorio, tuttavia, è consigliato per:

  • conservare e mappare le informazioni principali sul trattamento dei dati (es. tipi di dati, finalità del trattamento e tempo di conservazione)
  • tenere traccia della propria conformità alla normativa privacy e avere una prova scritta da poter mostrare in caso di richiesta da parte delle autorità competenti

4. Nominare un responsabile del trattamento

La nomina del responsabile di trattamento è un adempimento previsto quando si deve autorizzare un soggetto esterno a trattare i dati personali per conto del titolare. In questi casi, il titolare decide quali dati personali raccogliere e per quale motivo. Il responsabile, invece, effettua le operazioni sui dati in base alle istruzioni del titolare. L’esempio tipico è il consulente del lavoro che si occupa delle buste paga e delle assunzioni dei collaboratori del titolare.

5. Verificare gli altri adempimenti privacy

Gli adempimenti privacy appena descritti sono solo alcuni dei passaggi previsti dalla legge. Infatti, in base alle caratteristiche e alle modalità di trattamento dei dati si applicano regole diverse. Vediamo alcuni esempi concreti di altri adempimenti:

  • adozione di misure di sicurezza: pratiche tecniche o organizzative previste per garantire la sicurezza dei dati personali (es. la cifratura dei dati)
  • effettuare una valutazione di impatto: un’attività di analisi per identificare potenziali rischi connessi a delicate operazioni compiute sui dati personali (es. monitoraggio sistematico in videosorveglianza su larga scala)
  • nomina di un Data Protection Officer (DPO): il responsabile della protezione dei dati personali supporta e controlla l’applicazione della normativa privacy e deve essere nominato in alcuni casi particolari (es. in caso di trattamento di dati sensibili su larga scala)

Quanto costa adeguarsi alla GDPR

costi per l’adeguamento al GDPR (compliance privacy) possono variare molto in base alle scelte del titolare e alle caratteristiche dell’attività. In particolare, l’investimento dipende dal professionista e dalla città di riferimento. In media i costi possono arrivare fino a €2.000 per una piccola azienda e fino a €20.000 per una grande azienda.

Fare gli adempimenti privacy con LexDo.it

L’adeguamento alle regole privacy richiede un’attenta valutazione dell’attività del titolare. Con LexDo.it puoi richiedere un servizio completo per gestire e verificare gli adempimenti privacy della tua attività. Potrai richiedere una consulenza GDPR dedicata di un avvocato esperto con uno dei nostri piani completi. Un professionista valuterà quali adempimenti e documenti si applicano al tuo caso.

Potrai poi creare tutti i documenti privacy di cui hai bisogno inclusi nei nostri piani completi. Inoltre, il servizio include 1 anno di supporto legale 100% online per creare anche gli altri documenti legali necessari per le tue esigenze (es. contratti d’opera o servizio e termini e condizioni per un sito web) e per richiedere consulenze su ogni tema legale.

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LexDo.it raccoglie altri 400mila euro da Smart & Start di Invitalia https://www.lexdo.it/blog/lexdoit-raccoglie-400mila-euro-da-invitalia/ Thu, 22 Apr 2021 11:17:03 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15470 Abbiamo grandi notizie, ci siamo aggiudicati il bando Smart & Start di Invitalia e potremo contare su un nuovo finanziamento da 400 mila euro. LexDo.it, la piattaforma legale online per avviare…

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Abbiamo grandi notizie, ci siamo aggiudicati il bando Smart & Start di Invitalia e potremo contare su un nuovo finanziamento da 400 mila euro. LexDo.it, la piattaforma legale online per avviare e gestire un’attività, è stata infatti selezionata tra le startup destinatarie dell’incentivo di Invitalia alla diffusione di nuova imprenditorialità ad alto contenuto tecnologico.

Con questo nuovo round, raggiungiamo quota 1,4 milioni di euro di finanziamenti totali raccolti.

Ad essere premiato, in questo caso, è stato il servizio che consente ai clienti di costituire una srl, una startup o una srls in 7 giorni e una partita IVA o un’associazione in 24 ore, attraverso la creazione automatizzata online dei documenti necessari e l’opportunità di contattare direttamente un consulente esperto per rispondere a qualsiasi esigenza.

“Il nostro team è focalizzato sul rendere l’apertura di una nuova attività il più semplice e veloce possibile – commenta Giovanni Toffoletto, cofondatore e CEO di LexDo.it. – Aprire un’attività in Italia è difficile rispetto agli altri Paesi europei. Il Governo e il Parlamento stanno lavorando in questi giorni sulle nuove procedure per permettere di costituire società online e mi auguro che riusciremo finalmente ad allinearci e magari superare lo standard europeo, con un nuovo sistema che rimuova le eccessive tasse di apertura e velocizzi i processi. Dobbiamo snellire la burocrazia se vogliamo che l’Italia sia un terreno fertile per le idee di domani. Nel frattempo noi siamo già all’opera al fianco degli imprenditori e investiremo ancora di più.”

Abbiamo chiuso il 2020 con oltre 130 mila utenti attivi e un incremento notevole (+500%) del numero di imprese che hanno scelto il nostro servizio online peravviare una nuova attività. Per il 60% si tratta di società (srl, startup innovative, srls); mentre la fondazione di nuove associazioni (enti del terzo settore, culturali, di promozione sociale, sportive, etc.) si attesta al 27%, seguita dall’apertura di partite iva e ditte individuali per il 13%.

Grazie a tutti i nostri clienti che ci hanno scelto fino ad oggi e a quelli che ci sceglieranno in futuro. Con queste nuove risorse investiremo ancora di più per darvi un servizio legale eccezionale e 100% online!

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Startup Innovative: Bloccata la Costituzione Online Senza Notaio https://www.lexdo.it/blog/startup-bloccata-costituzione-online-senza-notaio/ Tue, 30 Mar 2021 19:44:07 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=15384 A partire dal 29 Marzo 2021 la procedura di costituzione online delle startup innovative non è più utilizzabile. Scopri di seguito ogni dettaglio. La decisione del Consiglio di Stato Con…

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A partire dal 29 Marzo 2021 la procedura di costituzione online delle startup innovative non è più utilizzabile. Scopri di seguito ogni dettaglio.

La decisione del Consiglio di Stato

Con una sentenza del 29 marzo 2021 il Consiglio di Stato ha eliminato la possibilità di costituire online le startup innovative. La sentenza ha annullato il decreto ministeriale del 2016 che aveva introdotto la procedura telematica gestita dalle Camere di Commercio. Rimane comunque disponibile la tradizionale modalità di costituzione con il notaio.

Cosa fare se hai scelto la procedura di costituzione online

Vediamo insieme cosa puoi fare in base al punto della procedura di costituzione in cui ti trovi attualmente.

1. Hai iniziato a creare lo statuto su LexDo.it

In questo caso non vi è nessun problema, ti basterà semplicemente scegliere nell’intervista del nostro statuto la modalità di costituzione “con notaio”. Un professionista LexDo.it verificherà il documento che hai creato e ti darà indicazioni su come procedere alla costituzione in modo semplice. Leggi tutti i dettagli del servizio di costituzione di startup con notaio.

2. La procedura di costituzione è già in corso

Se la tua pratica di costituzione è stata già inviata alla camera di commercio prima del 29 marzo 2021, molte camere hanno momentaneamente confermato che tali pratiche verranno regolarmente istruite e completate in quanto inviate prima della sentenza del Consiglio di Stato.

Se, invece, la pratica di costituzione non è stata ancora inviata alla camera di commercio non sarà più possibile procedere alla costituzione con la procedura online. Non preoccuparti, il professionista LexDo.it che ti sta seguendo ti contatterà per aiutarti a costituire la società tramite notaio.
In alternativa, potrai richiedere il rimborso di quanto già pagato. Qualunque soluzione tu scelga, se hai già versato l’imposta di registro ti forniremo tutte le possibili indicazioni per richiedere la restituzione di quanto pagato.

3. Hai già completato la costituzione della tua startup

Se la pratica di costituzione online è già stata completata la tua startup è già iscritta al registro delle imprese. In questo caso, salvo nuovi orientamenti interpretativi, la costituzione non potrà essere annullata e non avrai bisogno di svolgere altri adempimenti.

Come costituire una startup oggi

Il nostro servizio di costituzione startup innovativa ti permette di aprire la tua startup in modo semplice e veloce. Potrai creare e personalizzare lo statuto online in pochi minuti e verificarli con un professionista esperto. Purtroppo non potrai più scegliere la pratica telematica, ma potrai contare sulla costituzione con notaio che garantisce tempistiche estremamente brevi (pochi giorni) e ti permette di personalizzare maggiormente lo statuto. Come sempre ti guideremo noi passo per passo fino alla firma con incluso 1 anno di supporto legale 100% online per creare i contratti utili per la tua società e richiedere consulenze con professionisti esperti.

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Coronavirus economia e misure per imprese e partite IVA https://www.lexdo.it/blog/coronavirus-economia-e-misure-per-imprese-e-partite-iva/ Mon, 23 Mar 2020 13:35:54 +0000 https://www.lexdo.it/blog/?p=14025 Vediamo le misure a sostegno dell’economia previste dal governo nel decreto Cura Italia per fronteggiare l’emergenza dovuta al coronavirus. Coronavirus misure per l’economia, le imprese e le partite IVA Il…

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Vediamo le misure a sostegno dell’economia previste dal governo nel decreto Cura Italia per fronteggiare l’emergenza dovuta al coronavirus.

Coronavirus misure per l’economia, le imprese e le partite IVA

Il 16 marzo 2020 il governo ha approvato un nuovo decreto legge (D.l. 17 marzo 2020, n. 18 “Cura Italia”). Il provvedimento prevede alcune importanti misure per l’economia, a sostegno delle imprese e delle partite IVA. Tra queste, le principali riguardano:

  • Un’indennità di € 600 per il mese di marzo 2020 destinata ai lavoratori autonomi e ai co.co.co. iscritti alla gestione separata dell’Inps. Per i liberi professionisti iscritti a una cassa privata (es. architetti, avvocati) saranno a breve dettagliate misure di sostegno specifiche
  • Il rinvio dei versamenti dell’IVA, delle ritenute fiscali e dei contributi per le aziende del turismo, dei trasporti, del cinema e per tutte le imprese con un fatturato annuo inferiore a 2 milioni di euro
  • L’estensione della cassa di integrazione in deroga fino a 9 settimane per tutti i dipendenti di (quasi) tutti i settori produttivi. Anche per aziende con meno di 5 dipendenti che sono costrette a sospendere o ridurre l’attività a causa dell’emergenza
  • La sospensione fino al 31 maggio 2020 degli adempimenti e degli accertamenti fiscali (cartelle di pagamento, avvisi, ecc.). Gli importi dovuti potranno essere pagati anche a rate
  • Credito di imposta pari al 60% dell’importo del canone di affitto del mese di marzo per i negozi e le botteghe costretti a chiudere durante questo periodo
  • Credito di imposta pari al 50% delle spese sostenute per la sanificazione degli ambienti di lavoro (importo massimo € 20.000)

Misure economiche a sostegno di dipendenti e famiglie

Oltre alle misure previste per imprese e partite IVA, il governo ha introdotto delle agevolazioni per le famiglie e i dipendenti, le misure previste sono le seguenti:

  • Voucher di € 600 per le baby-sitter (aumentato a € 1000 per il personale sanitario e le forze di polizia)
  • Estensione del congedo parentale a 15 giorni con pagamento del 50% dello stipendio in alternativa al voucher per le baby-sitter per chi ha figli di età inferiore a 12 anni (per chi ha figli di età inferiore a 16 anni il congedo rimane ma non è retribuito)
  • Sospensione delle rate del mutuo per 18 mesi per chi perde il lavoro
  • Estensione dei permessi per l’assistenza a familiari ex l. 104/1990 per 12 giorni
  • Un’indennità di € 600 per i dipendenti stagionali del turismo, delle terme e del settore agricolo e per i co.co.co. delle società sportive dilettantistiche
  • Equiparazione del periodo di quarantena alla malattia
  • Bonus di € 100 per i dipendenti che non hanno accesso alla modalità di lavoro in smart-working e devono lavorare in sede
  • Divieto temporaneo di licenziamento per ragioni economiche e organizzative dal 23 febbraio 2020

Inoltre, un recente aggiornamento del Governo prevede alcune misure per agevolare l’accesso alla cassa integrazione guadagni (CIG). In particolare, è stata introdotta una causale specifica “emergenza COVID-19”. Con LexDo.it è possibile richiedere la consulenza di un’avvocato esperto per la richiesta di cassa integrazione e verificare tutto ciò che c’è da fare.

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