Vuoi sapere come funziona la garanzia dei prodotti e qual è il termine di garanzia per farla valere? La nostra guida completa ti riassumerà gli aspetti legali che devi conoscere sulla garanzia legale, garanzia commerciale e garanzia per vizi.
Che cos’è la garanzia?
La garanzia è una forma di tutela degli acquirenti di un bene (sia nell’ambito di una vendita offline sia di unavendita online). Con la garanzia, il venditore si assume la responsabilità per i difetti del bene acquistato ad esempio facendosi carico della riparazione. Sono coperti da garanzia solo i difetti che l’acquirente non conosceva al momento dell’acquisto e quelli non facilmente riconoscibili.
Esistono due forme di garanzia: quella obbligatoria e quella facoltativa. Le garanzie obbligatorie, previste dalla legge a carico del venditore, sono la garanzia legale e quella per vizi. La garanzia facoltativa, invece, è la garanzia commerciale che il venditore concede all’acquirente in aggiunta a quella obbligatoria.
Garanzia legale
La garanzia legale, o garanzia di conformità, copre i “beni di consumo”, vale a dire qualsiasi bene mobile acquistato da un consumatore (ad eccezione di beni particolari come la fornitura di acqua e di energia). Il consumatore è chi acquista per scopi privati da un venditore professionista. Ad esempio, chi compra un divano per la propria abitazione in un negozio è un consumatore e ha diritto alla garanzia legale. Al contrario, chi compra una scrivania per la propria azienda non è un consumatore.
La garanzia legale copre alcuni difetti del bene, i difetti di conformità. In particolare, un bene non è “conforme” se:
- non ha le qualità promesse dal venditore e non è conforme alla descrizione
- non ha le caratteristiche abituali o non è idoneo all’uso abituale per un bene dello stesso tipo
- (opzionale) non è idoneo all’uso desiderato dal consumatore se lo aveva comunicato al venditore
Ad esempio, si parla di difetto di conformità se la batteria di uno smartphone smette di funzionare poco dopo l’acquisto oppure quando il venditore aveva promesso determinate qualità che un’auto acquistata non possiede.
La garanzia legale ha una durata di 24 mesi dalla data di consegna per i beni nuovi e di 12 mesi per quelli usati. Nel caso in cui si dovesse verificare un difetto in questo periodo, il consumatore potrà rivolgersi al venditore e chiedere a sua scelta la riparazione o la sostituzione del bene. Tuttavia, se il rimedio scelto è impossibile o eccessivamente costoso per il venditore, il consumatore potrà chiedere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.
Garanzia per vizi
La garanzia per vizi si applica alle compravendite di beni acquistati da una società o da un professionista per scopi legati alla propria attività (acquirente non consumatore) e alle compravendite tra privati.
La garanzia per vizi copre i difetti che rendono il bene non idoneo all’uso per cui è destinato (difetto “strutturale”) o che ne diminuiscano il valore. Ad esempio, quando un’auto per uso aziendale non si accede oppure quando un’auto usata venduta da un privato ha un chilometraggio molto superiore rispetto a quello dichiarato.
Quando il bene ha un difetto, l’acquirente può chiedere la risoluzione del contratto oppure una riduzione del prezzo in proporzione al difetto. In caso di risoluzione, l’acquirente dovrà restituire il bene e il venditore dovrà rimborsare l’acquirente del prezzo pagato.
La garanzia per vizi ha una durata di 12 mesi dalla consegna del bene. Per fare valere il proprio diritto, l’acquirente deve denunciare il difetto entro 8 giorni dalla scoperta.
Garanzia commerciale
La garanzia commerciale (o garanzia convenzionale) viene concessa dal venditore in aggiunta a quella prevista per legge. Le caratteristiche di durata e i contenuti possono essere scelti liberamente dal venditore. La garanzia convenzionale può essere gratuita o a pagamento e può essere offerta sia ai consumatori sia agli acquirenti non consumatori. Tuttavia, quando l’acquirente è un consumatore, il venditore è vincolato alla garanzia promessa dal momento in cui la pubblicizza (art. 133 del Codice del Consumo).
I documenti utili per regolare una compravendita e per la garanzia prodotti
La garanzia è disciplinata dalla legge, tuttavia è sempre meglio regolarla per iscritto. In questo modo acquirente e venditore potranno avere una prova di ciò che è stato stabilito nel contratto di compravendita o nelle condizioni di vendita. Su LexDo.it puoi personalizzare e scaricare subito tutti i documenti necessari rispondendo a poche semplici domande guidate:
- Contratto di Compravendita di Beni Mobili: per trasferire “offline” la proprietà di qualsiasi bene mobile ad un acquirente e disciplinare la garanzia per consumatori e non consumatori
- Condizioni Generali di Vendita per E-commerce: per disciplinare i diritti e gli obblighi degli utenti di un sito web o si un’app e per disciplinare la garanzia acquisti online